Siamo giunti al termine dell’estate, sempre che quest’anno sia mai venuta fuori l’estate...questo è il mio primo post e siccome è già da un po’ che volevo pubblicare qualcosa, ma sempre con l’insicurezza di non essere all’altezza dei meravigliosi blog che ci sono in giro, eccomi qua con la solita domanda in testa “chissà se qualcuno mi seguirà mai!?!”…
La mia estate è passata velocemente, approfittando per ricaricare le batterie passando di una meravigliosa vacanza con Orly nelle “mie” montagne sudtirolesi e godendo della visita di parecchi amici che durante tutto l’anno sono lontani da me tanti km.; purtroppo non mi sono dedicata tanto ai miei pastrocchi, contrariamente al desiderio che avevo di farlo, ma sicuramente la cosa più fiabesca che ho fatto è scoprire, grazie alla dritta datami da"Il tempo di Ely", il Labirinto Effimero ad Alfonsine di Ravenna, questa geniale idea mi ha aiutata a fare una magnifica sorpresa di compleanno a mio marito che ovviamente non sospettava di nulla..
Mentre lui si stava preparando ho caricato in macchina, quatta quatta, tutto il necessario, ho impostato il navigatore e siamo partiti senza che lui sapesse la meta, al nostro arrivo ci ha accolti il Sig. Galassi, il proprietario dell’Azienda Agricola e di questa geniale idea, una persona di una squisitezza estrema e da lì mi si è aperto un mondo fiabesco…percorrendo questo lungo viale ben curato costeggiato da “muri verdi”, ci ha condotti all’ingresso del labirinto ricavato da un immenso campo di mais quasi maturo che abbiamo impiegato oltre 2 ore a concludere, grazie anche all’aiuto di 3 bambini…ehehehehehe, ogni anno il tema cambia e quest’anno era la “Metamorfosi” e del cosiddetto "effetto farfalla" .
Dopo l’ardua impresa, sotto un sole battente, ma con il sorriso di due che sembrava avessero vinto la guerra, abbiamo curiosato un po’ in giro e Orly ha faticato a trascinarmi via da quell’incantevole negozio shabby dal quale non me ne sarei più andata se non prosciugando inevitabilmente la carta di credito ^_^
Stanchi, ma felici, ci siamo finalmente rilassati nella postazione barbecue, intima e accogliente, che ci era stata riservata con un immenso e meraviglioso gazebo in stile shabby chic e un gigantesco barbecue inventato dal Sig.Galassi sul quale Orly ha potuto sfoggiare le sue dosi di grigliatore, nella piazzola di fronte alla nostra c’era una specie di “casa sull’albero” e senza alcun indugio ci siamo arrampicati su per la scala dalla quale si poteva ammirare tutto il labirinto. Orly era ignaro del fatto che il cuoco sarebbe stato lui e l’idea gli è piaciuta tanto perché il contesto era da favola.
Ad accompagnarci c’era un meraviglioso tramonto, attorniati da una piantagione di mais, e con il calare della sera, quando tutte le lucine in mezzo al campo e le stelle si accendevano, abbiamo passato una delle più belle serate dell’estate gustando un’ottima fiorentina (mi inchino al cuoco) e bevendo del buon vino.
Non potevo credere che a pochi km da casa nostra esistesse una meraviglia del genere resa possibile dalla personalità romantica e sensibile del Sig. Galassi e famiglia...abbiamo detto arrivederci a quel luogo fiabesco che ci ha catapultati in un altro mondo facendoci staccare dalla solita quotidianità.
Ci hanno adottati e in seguito siamo tornati un’altra volta, in compagnia, e continueremo a farlo finché questa meravigliosa idea verrà messa in pratica.
